I DATORI POSSONO CHIEDERE ALL’INPS L’INVIO PER E-MAIL
I datori di lavoro, privati e pubblici, possono ricevere i certificati di malattia, anche via Pec. Lo stabilisce l’Inps nella circolare n. 119 del 07.09.2010
È a partire dal 3 aprile, a seguito della riforma Brunetta (dlgs n. 150/2009) che i medici dipendenti del Ssn oppure in regime di convenzione sono tenuti a trasmettere all’Inps, tramite il Sac (Sistema di accoglienza centrale), il certificato di malattia del lavoratore. Ricevuto il certificato, il Sac lo invia all’Inps che lo mette a disposizione dei datori di lavoro, privati e pubblici, e dei lavoratori sul sito internet. Fino a ieri, i certificati erano consultabili online tramite il codice pin o con l’inserimento del codice fiscale del lavoratore e del numero del certificato. Da ieri è operativa la nuova modalità, mediante la quale i datori di lavoro possono richiedere all’Inps di ricevere nella propria casella di posta elettronica certificata (Pec) le attestazioni di malattia dei propri dipendenti. Una soluzione più efficiente, dal punto di vista delle aziende, perché le libera dall’impegno quotidiano di collegarsi al sito dell’Inps e verificare l’eventuale immissione di un certificato medico. Con la nuova procedura, infatti, sarà direttamente l’Inps, con invii giornalieri, ad inoltrare alla Pec del datore di lavoro tutti i certificati medici eventualmente trasmessi dai medici con riferimento ai rispettivi lavoratori.
Per accedere alla nuova possibilità, spiega la circolare, i datori di lavoro (pubblici e privati) devono trasmettere apposita richiesta all’Inps tramite l’indirizzo di Pec al quale richiedono di ricevere la trasmissione quotidiana delle certificazioni mediche.
La richiesta va inviata alle competenti sedi Inps i cui indirizzi sono reperibili su internet (www.Inps.it). Per essere accolta, la richiesta deve contenere le informazioni indicate in tabella.
Il comunicato stampa del ministero, relativamente alla copertura territoriale dell’operatività della trasmissione online dei certificati medici, sottolinea che la media regionale di medici dotati di pin (è la password che serve per l’invio dei certificati) si attesta al 75%.
LE RICHIESTE DI INVIO ALLA PEC | |
DATORI DI LAVORO PRIVATI | La richiesta deve contenere l’indicazione della matricola Inps. Il datore di lavoro può chiedere, specificandole, di abbinare all’indirizzo Pec anche più matricole riferite alla medesima azienda. Va indicato, infine, il formato di invio delle certificazioni: Txt o Xml, oppure entrambi. |
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI | La richiesta deve contenere l’indicazione del codice fiscale della pa e del progressivo Inpdai relativo alla “Sede di Servizio”. È possibile chiedere anche l’invio “accentrato” delle certificazioni di tutti i propri dipendenti. Va indicato, infine, il formato di invio delle certificazioni: Txt o Xml, o entrambi. |
DOTT.SSA MONICA MELANI