Spett. le Clientela,
in tema di voucher lavoro, con la circolare n. 21/2013, l’Inail ricorda come la Riforma Fornero abbia mantenuto l’obbligo, per il datore di lavoro, di comunicazione all’istituto prima dell’inizio della prestazione di lavoro accessorio (e in caso di successive variazioni), dei propri dati, di quelli del rapporto e della tipologia di attività, attraverso il codice lavorazione.
È bene evidenziare che i limiti di applicazione del lavoro accessorio sono definiti sulla base di un tetto massimo di 5.000 euro complessivi per
lavoratore e non più per singolo committente come in passato. Questa limitazione si applica in linea di massima per qualsiasi attività, fatte salve
alcune eccezioni quali:
1 attività svolte a favore di imprese e professionisti (doppio vincolo, limite di 5.000 euro per lavoratore e 2.000 per singolo committente);
2 percettori di prestazioni a sostegno del reddito (3.000 euro per lavoratore per il solo 2013);
3 aziende agricole (5.000 euro per pensionati o studenti);
4 piccoli imprenditori agricoli (5.000 euro per tutti).
Le attuali modalità di comunicazione (inizio prestazione e/o variazione o annullamento) sono differenziate a seconda del canale di distribuzione dei buoni lavoro:
1 direttamente all’Inail: tramite il numero di fax gratuito 800.657657, il contact center integrato Inps/Inail (al numero gratuito da fisso 803.164 oppure da cellulare al n. 06.164164, con tariffazione a carico dell’utenza chiamante) e il sito www.inail.it/Sezione «Punto cliente» – per i voucher cartacei emessi dalle sedi dell’Inps; ∑ direttamente all’Inps: con invio in tempo reale all’Inail cui la comunicazione è destinata, tramite il sito istituzionale www.inps.it, il contact center integrato Inps/Inail e le sedi Inps per i voucher emessi dai tabaccai abilitati, dagli uffici postali, dagli sportelli delle Banche Popolari e per i voucher gestiti con procedura telematica dal sito Inps.
Al fine di semplificare gli adempimenti dei datori di lavoro, l’Inail anticipa che è in corso di formalizzazione specifico accordo con Inps volto a far sì che la comunicazione preventiva pervenga a Inail da Inps in tempo reale, il che consentirà al committente di fruire di un unico canale, ai fini dei propri adempimenti.