LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
MILANO, 2 LUGLIO 2012
SPETT.
CLIENTELA
Riassumiamo sinteticamente le principali novità della Riforma del lavoro approvata dalla Camera dei deputati, il 27 giugno 2012, in merito a contratti a termine, contratti di lavoro a progetto e contratti in partita Iva:
1) Nei contratti a termine e di somministrazione, viene introdotta la possibilità di stipulare un solo contratto a tempo determinato per lo svolgimento di qualunque tipo di mansione senza necessità di indicare le ragioni tecnico-organizzative dell’azienda che lo giustificano per un periodo non superiore a 12 mesi;
2) I contratti a progetto non potranno essere stipulati per attività meramente esecutive; si presumono rapporti di lavoro subordinato, se le attività assegnate al collaboratore si svolgono con modalità analoghe a quelle espletate da dipendenti del committente;
3) Nei contratti regolati dalle partite Iva, il rapporto si presume, fino a prova contraria, di collaborazione coordinata e continuativa se la collaborazione ha una durata complessiva superiore a 8 mesi nell’arco dell’anno solare, più dell’80% del fatturato del prestatore d’opera è costituito dalle somme a lui versate dal committente e il collaboratore dispone di una postazione fissa di lavoro presso il committente. E’ sufficiente che ricorra almeno una delle due condizioni sopra indicate.
Per quanto riguarda le novità in merito ai licenziamenti individuali e collettivi, segue altra circolare esaustiva. Cordiali saluti.
Dott. Monica Melani