ELABORAZIONE DELLE PAGHE CON HR PORTAL

Elaboriamo le paghe e i contributi con il più avanzato sistema web-based attualmente sul mercato: HR PORTAL … continua

CONSULENZA DEL LAVORO E SINDACALE

Lo studio fornisce consulenza nell’ambito del lavoro e del Diritto Sindacale e industriale, seguendo e consigliando il cliente… continua

È ARRIVATO IL PORTALE CENTURION!

Autore: syrus

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 2.A TRASMISSIONE

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 2.A TRASMISSIONE

Cari clienti,

domani sera alle 23,00 andrà in onda su Telelombardia (canale 10 del digitale
terrestre) e contemporaneamente su SKY TV SAT canale 511, la seconda trasmissione di
FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE. Parleremo di RIFORMA DELLO
STATUTO DEI LAVORATORI, in compagnia del dott. Domenico Uggeri di Zucchetti Spa,
dell’avv. Carlo Galli dello Studio Marco De Bellis & Partners e dell’avv. Carlo Fossati dello
studio Legale Ichino-Brugnatelli & Partners. La trasmissione è interessante, non perdetela.
Se non riuscite a vederla sabato sera, sappiate che andrà in replica domenica alle 23,00 su
Milanow canale 191 del digitale terrestre e mercoledì sera alle 20,00 su Antenna 3 (canale 11
del digitale terrestre).
Attendiamo i Vs. commenti. Cordiali saluti.

DOTE ALLE AZIENDE PER LE ASSUNZIONI

DOTE ALLE AZIENDE PER LE ASSUNZIONI

 

 

MILANO, 12 OTTOBRE 2012

 

SPETT. CLIENTELA

 

OGGETTO: DOTE ALLE AZIENDE PER LE ASSUNZIONI

 

Cari clienti,

 

si tratta di una circolare molto importante: Vi prego di leggerla, grazie.

 

Con un decreto interministeriale Lavoro/Economia, sono stati stanziati poco più di 230 milioni di euro per le assunzioni di giovani fino a 29 anni e di donne di qualsiasi età.

 

Saranno premiate le stabilizzazionI e/o le assunzioni che garantiscano una durata minima lavorativa di almeno 12 mesi, effettuate dalla data di entrata in vigore del Decreto Ministeriale di regolamentazione e fino al 31 marzo 2013.

 

Verrà riconosciuto un importo pari a 12mila euro in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un contratto a termine (compresi i contratti di inserimento adesso abrogati dalla Legge Fornero), ovvero per ogni stabilizzazione di collaborazioni (i c.d. cocopro) o di associazioni in partecipazione con apporto di lavoro. Le stabilizzazioni dovranno realizzarsi con la stipula di contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche part time, purchè di durata non inferiore alla metà dell’orario previsto dal Ccnl per i lavoratori full time.

 

I nuovi rapporti di lavoro dovranno riferirsi a contratti ancora in essere o cessati da non più di sei mesi dalla entrata in vigore del decreto ministeriale.

 

Ogni datore di lavoro potrà trasformare o stabilizzare al massimo 10 lavoratori fruendo complessivamente di 120.000 euro (nei limiti delle disponibilità delle risorse e non voglio creare troppe illusioni a chi legge).

 

Le 12.000 euro indicate sembrano non essere riproporzionate nel caso di assunzione di lavoratore a tempo parziale. Le assunzioni (massimo 10 per ogni datore di lavoro) di giovani e donne a tempo determinato, purchè ad incremento della base occupazionale degli ultimi 12 mesi, verranno premiate con i seguenti importi: euro 3.000 per i contratti di durata non inferiore a 12 mesi; euro 4.000 per i contratti di durata superiore ai 18 mesi; euro 6.000 per i contratti che vanno oltre i 24 mesi.

Verosimilmente, l’ammissione all’incentivo avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione dell’istanza (con modalità che dovranno ancora essere definite ma di gestione dell’Inps); quindi, la presentazione dell’istanza, dovrà avvenire al più presto, dopo avere eseguito l’assunzione.

 

Il decreto interministeriale non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

 

Porgiamo cordiali saluti.

 

DOTT. MONICA MELANI

 

OGGETTO: DOTE ALLE AZIENDE PER LE ASSUNZIONI

OGGETTO: DOTE ALLE AZIENDE PER LE ASSUNZIONI

Cari clienti,
si tratta di una circolare molto importante: Vi prego di leggerla, grazie.

Con un decreto interministeriale Lavoro/Economia, sono stati stanziati poco più di 230
milioni di euro per le assunzioni di giovani fino a 29 anni e di donne di qualsiasi età.
Saranno premiate le stabilizzazionI e/o le assunzioni che garantiscano una durata minima
lavorativa di almeno 12 mesi, effettuate dalla data di entrata in vigore del Decreto
Ministeriale di regolamentazione e fino al 31 marzo 2013.
Verrà riconosciuto un importo pari a 12mila euro in caso di trasformazione a tempo
indeterminato di un contratto a termine (compresi i contratti di inserimento adesso abrogati
dalla Legge Fornero), ovvero per ogni stabilizzazione di collaborazioni (i c.d. cocopro) o di
associazioni in partecipazione con apporto di lavoro. Le stabilizzazioni dovranno realizzarsi
con la stipula di contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche part time,
purchè di durata non inferiore alla metà dell’orario previsto dal Ccnl per i lavoratori full
time.
I nuovi rapporti di lavoro dovranno riferirsi a contratti ancora in essere o cessati da non più
di sei mesi dalla entrata in vigore del decreto ministeriale.
Ogni datore di lavoro potrà trasformare o stabilizzare al massimo 10 lavoratori fruendo
complessivamente di 120.000 euro (nei limiti delle disponibilità delle risorse e non voglio
creare troppe illusioni a chi legge).
Le 12.000 euro indicate sembrano non essere riproporzionate nel caso di assunzione di
lavoratore a tempo parziale. Le assunzioni (massimo 10 per ogni datore di lavoro) di giovani e
donne a tempo determinato, purchè ad incremento della base occupazionale degli ultimi 12
mesi, verranno premiate con i seguenti importi: euro 3.000 per i contratti di durata non
inferiore a 12 mesi; euro 4.000 per i contratti di durata superiore ai 18 mesi; euro 6.000 per i
contratti che vanno oltre i 24 mesi.

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE SECONDA EDIZIONE

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE SECONDA EDIZIONE

Spett. clientela,
è di estremo piacere per me comunicare che, domani sabato 6 ottobre 2012 alle ore 23,00 parte la prima trasmissione della seconda edizione del FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE. La trasmissione andrà in onda su Telelombardia canale 10 del digitale terrestre e contemporaneamente sul TV SAT CANALE 511; sponsor del Forum delle Pmi di questa edizione sono la ZUCCHETTI SPA, la più grande azienda informatica italiana, e Monica Melani & Partners Consulenti del lavoro associati. L’argomento che trattiamo nella prima trasmissione, sono le modifiche che la riforma del mercato del lavoro del ministro Fornero ha apportato alla c.d. “Flessibilità in entrata”, vale a dire alle possibilità di entrare nel mercato del lavoro. Ne raccomandiamo la visione, perché più piacevole della lettura di una circolare, ne siamo certi. Ospiti della trasmissione, personalità di grande prestigio: il dott. Antonio Grioli, presidente del Comitato direttivo di Zucchetti Spa, l’avv. Carlo Galli dello studio Legale Marco De Bellis & Partners, l’avv. Carlo Fossati dello studio Legale Ichino-Brugnatelli & associati. Per chi non riuscisse a vedere la trasmissione questo sabato sera, comunichiamo che la trasmissione verrà replicata come segue:
– Su Milanow canale 191 del digitale terrestre, domenica 7 ottobre alle ore 23,00;
– Su Antenna 3 canale 11 del digitale terrestre, mercoledì 10 ottobre alle ore 20,00.
Porgiamo cordiali saluti.

 

 

CCNL METALMECCANICI- FONDO METASALUTE

CCNL METALMECCANICI- FONDO METASALUTE

 

MILANO, 4 OTTOBRE 2012

 

SPETT. CLIENTELA

 

OGGETTO: CCNL METALMECCANICI- FONDO METASALUTE

 

Spett. clientela,

 

il contratto dei Metalmeccanici ha previsto nell’ultimo rinnovo del 2009, l’istituzione di un fondo integrativo per l’assistenza sanitaria denominato FONDO METASALUTE che diventerà operativo con il 1 gennaio 2013. L’iniziativa per l’iscrizione al fondo, parte dal dipendente; l’azienda dovrà inserire nella busta paga del mese di ottobre 2012, il volantino che si allega alla presente. Tutti i dettagli sulle prestazioni che il nuovo fondo di assistenza sanitaria integrativa prevederà, sono contenuti negli allegati. Porgiamo cordiali saluti.

 

DOTT. MONICA MELANI

 

Allegato 1 – Accorod 22 Maggio 2012

Allegato 2 – Fondo Metasalute – Volantino Busta Paga

Allegato 3 – Fondo Metasalute – Accordo 19 settembre 2012

Allegato 4 – Reg.Nomen. – 26 Giugno 2012

 

NOVITA’ PER I CALL CENTER DAL DECRETO SVILUPPO IL D.L. N. 83/2012. NOVITA’ ANCHE PER LE COLLABORAZIONI CON PARTITE IVA, I VOUCHER.

NOVITA’ PER I CALL CENTER DAL DECRETO SVILUPPO IL D.L. N. 83/2012. NOVITA’ ANCHE PER LE COLLABORAZIONI CON PARTITE IVA, I VOUCHER.

MILANO, 30 LUGLIO 2012

SPETT.
CLIENTELA
OGGETTO: NOVITA’ PER I CALL CENTER DAL DECRETO SVILUPPO IL D.L. N. 83/2012. NOVITA’ ANCHE PER LE COLLABORAZIONI CON PARTITE IVA, I VOUCHER.
1) I Call Center in Outbound sono stati esonerati dal progetto dal D.L. in oggetto; in altre parole, per le attività di vendita diretta di beni e servizi realizzate attraverso call center “outbound”, le imprese potranno fare ricorso a rapporti di co.co.co. (collaborazione coordinata e continuativa) senza dover prevedere un progetto, ma soltanto sulla base dei corrispettivi previsti dai CCNL. Le attività “outbound” sono quelle in cui è il lavoratore ad effettuare chiamate a terzi (quelle “inbound” sono le attività in cui il lavoratore è tenuto a rispondere alle chiamate dell’utenza).
2) Inoltre, le attività di call center svolte con almeno 20 dipendenti, è prevista la non applicazione degli sgravi contributivi di cui alla legge 407/1990, se de localizzano all’estero. I call center che intendano stabilirsi all’estero devono darne comunicazione almeno 120 giorni prima al ministero del lavoro al garante della privacy. E’ addirittura, il cittadino che viene chiamato dal call center, deve essere previamente informato sul paese estero dal quale il lavoratore di call center chiama; per il mancato rispetto delle precedenti norme, è prevista la sanzione pecuniaria di euro 10.000 a giornata di violazione.
3) PARTITE IVA: Le modifiche intervenute con il decreto sviluppo, sono le seguenti (i tre presupposti affinchè sussista un rapporto di lavoro subordinato devono essere verificati per due anni solari anziché per uno):
a) Affinchè la partita Iva sia soggetta a presunzione, la collaborazione con lo stesso committente deve avere durata superiore ad otto mesi per due anni consecutivi;
b) Il corrispettivo derivante da tale collaborazione, anche se fatturato a più soggetti riconducibili al medesimo centro d’imputazione di interessi, costituisca più dell’80% dei corrispettivi annui complessivamente percepiti dal collaboratore nell’arco di due (anziché uno) anni solari consecutivi;
c) Il collaboratore disponga di una postazione fissa di lavoro presso una delle sedi del committente.
4)VOUCHER: per l’anno 2013, potranno eseguire lavoretti retribuiti con i voucher, in tutti i settori produttivi compresi gli enti locali, nel limite massimo di 3mila euro per anno solare, i percettori di prestazioni integrative del salario (cig per esempio) o di sostegno del reddito (disoccupati);

Porgiamo cordiali saluti.
DOTT. MONICA MELANI

D. LGS. 109/2012 SANATORIA SUL LAVORO DEGLI IMMIGRATI

D. LGS. 109/2012 SANATORIA SUL LAVORO DEGLI IMMIGRATI

                              MILANO, 30 LUGLIO 2012

 

SPETT. CLIENTELA

OGGETTO: D. LGS. 109/2012 SANATORIA SUL LAVORO DEGLI IMMIGRATI

 

Spett. clientela,
Vi informiamo che, i datori di lavoro che alla data del 9 agosto 2012 occupano da almeno 3 mesi (pertanto, dall’8 maggio), irregolarmente lavoratori stranieri, potranno regolarizzare il rapporto di lavoro, presentando una dichiarazione tra il 15 settembre ed il 15 ottobre 2012, pagando un contributo di 1.000 euro. La dichiarazione della sussistenza del rapporto di lavoro straniero dovrà essere dichiarata allo sportello unico per l’immigrazione tra il 15 settembre ed i 15 ottobre 2012, con modalità che saranno stabilite da DM. Possono venire regolarizzati solo i rapporti di lavoro a tempo pieno, ad eccezione del settore del lavoro domestico (colf e badanti; in questo caso, infatti, si possono regolarizzare anche i rapporti a tempo ridotto non inferiori a 20 ore settimanali). La dichiarazione di emersione potrà essere presentata previo pagamento di un contributo forfetario di euro 1.000 per lavoratore, cui si dovrà poi aggiungere il necessario per regolarizzare le somme dovute dal datore di lavoro a titolo retributivo, contributivo e fiscale pari ad almeno 6 mesi. La sanatoria non potrà riguardare lavoratori stranieri espulsi per motivi di ordine pubblico o sicurezza o per motivi di prevenzione del terrorismo, nonché gli stranieri condannati per uno dei reati per i quali è previsto l’arresto obbligatorio in fragranza.
Cordiali saluti.
DOTT. Monica Melani

MODELLO 770/12 INVIO TELEMATICO PROROGATO AL 20 SETTEMBRE 2012

MODELLO 770/12 INVIO TELEMATICO PROROGATO AL 20 SETTEMBRE 2012

 

MILANO, 27 LUGLIO 2012

 

SPETT.

 

CLIENTELA

 

OGGETTO: MODELLO 770/12 INVIO TELEMATICO PROROGATO AL 20 SETTEMBRE 2012.

 

Comunichiamo a tutta la spettabile clientela, che l’invio telematico del modello 770/2012 sia semplificato che ordinario è prorogato al 20 settembre 2012. Lo ha stabilito un Dpcm firmato ieri 26 luglio 2012 dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Vittorio Grilli.

 

Il differimento è stato accordato per tenere conto delle esigenze rappresentate dalle categorie professionali in relazione ai numerosi adempimenti fiscali da porre in essere per conto dei contribuenti e dei sostituti d’imposta.

 

Porgiamo cordiali saluti.

 

DOTT. MONICA MELANI

 

 

CIRCOLARE MINISTERO DEL LAVORO N. 18/2012 E DECONTRIBUZIONE DEI PREMI DI RISULTATO ANNO 2011.

CIRCOLARE MINISTERO DEL LAVORO N. 18/2012 E DECONTRIBUZIONE DEI PREMI DI RISULTATO ANNO 2011.

 

MILANO, 19 LUGLIO 2012

SPETT.

 

CLIENTELA

 

OGGETTO: CIRCOLARE MINISTERO DEL LAVORO N. 18/2012 E DECONTRIBUZIONE DEI PREMI DI RISULTATO ANNO 2011.

 

E’ stata emanata la prima circolare ministeriale con i primi chiarimenti su alcuni aspetti della riforma del mercato del lavoro. In sintesi, i contenuti della circolare sono i seguenti:

 

 

LE NUOVE DIMISSIONI: due sono le ipotesi: dimissioni presentate durante la gravidanza (lavoratrici) e maternità (lavoratori e lavoratrici); altre dimissioni. Nella prima ipotesi, non c’è scelta, le dimissioni devono essere convalidate presso la direzione territoriale del lavoro. Nella seconda ipotesi, invece, come indicato nella ns. circolare di ieri, il ns. consiglio è di inviare il lavoratore a confermare le sue dimissioni alla direzione territoriale del lavoro (questo per eliminare ogni complicazione all’azienda) e rendere il tutto, un atto certo.

 

Non consigliamo, viceversa, la seconda opzione indicata dalla norma ed anche dalla circolare; parliamo della possibilità per il lavoratore di sottoscrivere una dichiarazione di volontà in calce alla ricevuta dell’invio della comunicazione di cessazione del medesimo (questa seconda ipotesi implica una serie di complicazioni di tipo burocratico che non dà certezza di riuscire a portare a termine l’adempimento).

 

CONTRATTO A TERMINE: La causale non è richiesta per il primo contratto a termine di 12 mesi (NON PROROGABILE) purchè, precisa la circolare ministeriale, si tratti del primo rapporto di lavoro a termine, con l’azienda in questione. In altre parole, la causa è necessaria, nel caso in cui il lavoratore venga assunto a termine presso un datore di lavoro con cui ha intrattenuto già un primo rapporto di lavoro di natura subordinata.

 

Ai fini del calcolo del limite dei 36 mesi, vanno conteggiati i periodi di lavoro svolti in contratti di somministrazione a termine stipulati dal 18 luglio 2012 (non anche quelli precedenti).

 

CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE (A CHIAMATA):

 

A decorrere dal 18 luglio 2012, non è più possibile fare ricorso al lavoro a chiamata per soggetti con meno di 25 anni di età e con più di 45 anni, anche se pensionati; mentre è possibile per soggetti con più di 55 anni di età o con meno di 24 anni. Sempre dal 18 luglio 2012, non è più possibile ricorrere al lavoro a chiamata per prestazioni da rendersi in periodi predeterminati (fine settimana, ferie estive, vacanze natalizie o pasquali, altri periodi previsti dal ccnl). A fronte della liberalizzazione sostanziale dell’utilizzo del lavoro a chiamata (senza più riferimento a periodi specifici), sono stati complicati gli adempimenti burocratici. Infatti, dal 18 luglio 2012 ogni qualvolta il lavoratore viene chiamato al lavoro, deve essere inviata comunicazione di assunzione on-line all’ufficio di collocamento.

Rimane fermo il riconoscimento dei contratti di lavoro a chiamata già in essere, almeno per un periodo di 12 mesi (cioè fino al 18 luglio 2013).

 

DECONTRIBUZIONE DEI PREMI DI RISULTATO ANNO 2011: Dalle ore 15 di ieri fino al prossimo 12 agosto 2012, è possibile trasmettere le istanze per chiedere lo sgravio contributivo per l’anno 2011, in base a quanto stabilito dalla circolare Inps n. 96/2012. Lo scrive l’Inps nel messaggio n. 11967/2012. Le domande riguardano lo sgravio contributivo riconosciuto sulle erogazioni (premi di risultato) previste dai contratti di secondo livello, introdotto dalla legge n. 247/2007. La concessione del beneficio è nel limite del 2,25% della retribuzione del lavoratore. La misura dello sgravio è del 25% per le aziende e del 100% (sgravio totale) per i lavoratori. Per le aziende che ne hanno diritto, lo studio provvederà ad inoltrare, per via telematica, apposita istanza all’Inps con indicazione di numerosi dati tra i quali, tra i più importanti, la data dell’avvenuto deposito del contratto presso la direzione territoriale del lavoro competente.

 

A disposizione per chiarimenti, porgiamo cordiali saluti.

 

DOTT. MONICA MELANI

 

“RICHIESTA DI CONVALIDA DELLE DIMISSIONI”

“RICHIESTA DI CONVALIDA DELLE DIMISSIONI”

 

MILANO, 18 LUGLIO 2012

SPETT.

 

CLIENTELA

OGGETTO: IN ALLEGATO LA “RICHIESTA DI CONVALIDA DELLE DIMISSIONI”

 

Spett. clientela,

facciamo seguito alla circolare di ieri, inviando, in allegato alla presente, la richiesta di convalida delle dimissioni che, dalla data odierna (e fino speriamo a ravvedimento in base al buon senso) dovrete consegnare ai Vs. dipendenti che si dimetteranno. Dopo attenta riflessione, proprio per evitare appesantimenti burocratici a carico dell’azienda, abbiamo ritenuto che sia opportuno “traslare” sul lavoratore, l’obbligo di andare a convalidare direttamente alla Direzione territoriale competente, le proprie dimissioni. Abbiamo considerato la seconda procedura indicata dalla norma, troppo “macchinosa”.

A disposizione per chiarimenti, salutiamo tutti molto cordialmente.

DOTT. MONICA MELANI

ALLEGATO RICHIESTA CONVALIDA DIMISSIONI