ELABORAZIONE DELLE PAGHE CON HR PORTAL

Elaboriamo le paghe e i contributi con il più avanzato sistema web-based attualmente sul mercato: HR PORTAL … continua

CONSULENZA DEL LAVORO E SINDACALE

Lo studio fornisce consulenza nell’ambito del lavoro e del Diritto Sindacale e industriale, seguendo e consigliando il cliente… continua

È ARRIVATO IL PORTALE CENTURION!

Categoria: News

Circolare su risultati Modello 730

Circolare su risultati Modello 730

SPETT.
CLIENTELA

OGGETTO: TRASFERIMENTO DEI DATI RELATIVI AI 730-4 DIRETTAMENTE DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE.
Vi segnaliamo che, a decorrere dall’anno 2012, tutti i sostituti d’imposta hanno l’obbligo di ricevere in via telematica i dati relativi ai modelli 730-4 dei propri dipendenti tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
I sostituti di imposta che non sono abilitati ai servizi telematici (Entratel o Fisconline) devono presentare il presente modello per indicare l’intermediario presso cui ricevere i dati dei 730-4.
Anche i sostituti d’imposta abilitati ai servizi telematici sono tenuti alla presentazione del presente modello per indicare i dati necessari per assicurare la messa a disposizione dei 730-4 (sede telematica, il numero di cellulare e/o, in alternativa, l’indirizzo di posta elettronica).
I sostituti d’imposta abilitati ai servizi telematici possono chiedere di ricevere i dati dei 730-4 presso un intermediario. In tal caso devono compilare il quadro B.
Pertanto devono utilizzare questo modello tutti i sostituti che non hanno già inviato la comunicazione e coloro che devono variare dati già comunicati.
Ogni comunicazione annulla la precedente, pertanto, il sostituto deve indicare nel nuovo modello tutte le informazioni richieste e non solo quelle oggetto di variazione.
I sostituti d’imposta devono trasmettere le comunicazioni mediante i servizi telematici, direttamente o tramite un intermediario incaricato della trasmissione telematica delle dichiarazioni entro il 31 marzo 2012. Nella comunicazione deve essere indicata la sede telematica presso cui ricevere i mod. 730-4.
Per tutti i dubbi del caso, Vi chiediamo di chiamare in studio e di rivolgerVi al ns. consulente del lavoro junior Luigi Marrone.

 

Grazie. Cordialità.
DOTT. MONICA MELANI

Forum delle Piccole e Medie Imprese: la nuova stagione in onda da Ottobre 2013

Forum delle Piccole e Medie Imprese: la nuova stagione in onda da Ottobre 2013

Sabato 5 Ottobre 2013 alle ore 23,00 su Telelombardia (canale 10 del digitale terrestre),  riparte FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE.
Parleremo del perché l’Italia è al 134° posto nella classifica dei paesi che riescono a sviluppare e incentivare i giovani talenti e, lo faremo insieme a Zucchetti Spa nella persona del dott. Domenico Uggeri, vicepresidente di Zucchetti spa e del dott. Vittorio Boselli coordinatore
dell’articolazione regionale di Fondartigianato. Commenteremo anche la recente decisione del governo di aumentare l’Iva al 22%.
La trasmissione verrà replicata come segue:

– Domenica 6 ottobre alle ore 22,00 su MILANOW (canale 191 del digitale terrestre);
– Mercoledì 9 ottobre alle ore 20,00 su ANTENNA 3 (canale 11 del digitale terrestre);
– Venerdì 11 ottobre alle ore 20,00 su TORINOW (canale 199 del digitale terrestre).

Attendiamo i Vs. commenti. Buona visione.

DECRETO MILLEPROROGHE

DECRETO MILLEPROROGHE

MILANO, 7 MARZO 2012

SPETT.
CLIENTELA

OGGETTO: DECRETO MILLEPROROGHE: LA LEGGE 14/2012 E LE PROROGHE PER L’ANNO 2012. D.M. 31 OTTOBRE 2011 PROROGA DEGLI SGRAVI CONTRIBUTIVI PER I DATORI DI LAVORO CHE ASSUMONO ULTRACINQUANTENNI TITOLARI DI INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE ORDINARIA.

Mi preme comunicare alle aziende che mi leggono, le novità previste dal Decreto Milleproroghe.
La legge 14/2012 di conversione del dl Milleproroghe, ha previsto le seguenti proroghe:
– Sono stati prorogati i c.d. voucher, vale a dire il lavoro occasionale accessorio. I
lavoratori occupati a part time possono occuparsi con i voucher in qualsiasi settore
produttivo, ad eccezion fatta per il datore di lavoro già titolare del contratto di lavoro
a tempo parziale. Questa possibilità viene procrastinata fino al 31 dicembre 2012;
– I soggetti percettori di ammortizzatori sociali possono essere occupati con i voucher in
qualsiasi settore produttivo nonché a favore degli enti locali, fino al 31.12.2012. Per
percettori di ammortizzatori sociali si intendono: i percettori di prestazioni di
integrazione salariale, i percettori di indennità di disoccupazione ordinaria, mobilità,
trattamenti speciali di disoccupazione edili. Il limite massimo dei compensi, per singolo
percettore, è di 3.000 euro per anno solare (inferiore rispetto al limite fissato in
generale di euro 5.000 per singolo committente).
Segnalo ai lettori, inoltre, la proroga per l’anno 2012 del trattamento sperimentale pari
all’indennità ordinaria di disoccupazione con requisiti normali, ai lavoratori apprendisti e, la
proroga dell’istituto sperimentale di tutela del reddito a favore dei lavoratori a progetto pari
al 30% del reddito dell’anno precedente.
Infine, il decreto Milleproroghe ha previsto anche delle nuove deroghe in materia di
pensionamento rispetto alla riforma delle pensioni di Fornero. In particolare, ha previsto che i
lavoratori in congedo straordinario al 31 ottobre 2011 per assistere figli con disabilità grave, i
quali maturino, entro 24 mesi dalla data di inizio del predetto congedo, i “40 anni” per la
pensione di anzianità, potranno andare in pensione con i requisiti previgenti alla riforma.
Il decreto mille proroghe esclude dalla nuova normativa pensionistica, anche i lavoratori che
hanno perso il lavoro entro il 31 dicembre 2011, in ragione di accordi individuali o collettivi
che hanno previsto un incentivo all’esodo (c.d. esodati).
Mi preme segnalare anche quanto previsto dal D.M. del 31 ottobre 2011 che ha sbloccato gli
incentivi contributivi sulle assunzioni di disoccupati del 2011. In particolare, ha diritto a
riduzioni contributive, il datore di lavoro che assume disoccupati ultracinquantenni, titolari di
indennità di disoccupazione non agricola con requisiti normali; lo sgravio contributivo è pari
al pagamento della quota di contribuzione a carico del datore di lavoro nella misura prevista
per gli apprendisti (10%); l’incentivo spetta per le assunzioni a tempo determinato o
indeterminato, a tempo pieno o parziale, di lavoratori che, alla data di assunzione, abbiano
compiuto 50 anni e siano titolari dell’indennità di disoccupazione non agricola con requisiti
ordinari.
L’incentivo non spetta se tra il datore di lavoro che assume e l’impresa da cui proviene il
lavoratore vi sia sostanziale coincidenza degli assetti proprietari ovvero intercorrano rapporti
di collegamento o controllo; in tali casi, il beneficio spetta comunque se l’assunzione avvenga
dopo sei mesi dalla cessazione del precedente rapporto.
L’incentivo non spetta se il datore di lavoro che assume:
– Abbia effettuato licenziamenti per giustificato motivo oggettivo o per riduzione di
personale nei sei mesi precedenti;
– Abbia in atto sospensioni dal lavoro o riduzioni dell’orario di lavoro per crisi
aziendale, ristrutturazione, riorganizzazione o riconversione aziendale;
– in questi casi l’incentivo comunque, spetta se l’assunzione avvenga al fine di acquisire
professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori interessati dai
licenziamenti, dalle sospensioni o dalle riduzioni di orario.

Porgo cordiali saluti.
DOTT. MONICA MELANI

FESTIVITA’ DEL SANTO PATRONO – PER L’ANNO 2012 NON CI SONO CAMBIAMENTI

FESTIVITA’ DEL SANTO PATRONO – PER L’ANNO 2012 NON CI SONO CAMBIAMENTI

MILANO, 29 FEBBRAIO 2012

SPETT. CLIENTELA
OGGETTO: FESTIVITA’ DEL SANTO PATRONO- PER L’ANNO 2012 NON CI SONO  CAMBIAMENTI.

Spett. clientela,
rispondiamo con la presente alle numerose richieste telefoniche, precisando che, per quanto
riguarda l’anno 2012, non essendo intervenuto il Decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri previsto prima dal DL 138/2011 e poi dalla Legge di conversione n. 148/2011, nel
2012, continueremo a festeggiare i Santi Patroni nelle date classiche, seguendo il calendario
vigente. Praticamente, niente cambierà rispetto agli anni precedenti.

 

Cordiali saluti.
DOTT. MONICA MELANI

Decreto mille proroghe, scadenze da aggiornare

Decreto mille proroghe, scadenze da aggiornare

 Milano, 28 febbraio 2012

 

Legge di stabilità 2012 (legge n.183/2011)
Decreto milleproroghe (dl n. 216 del 29 dicembre 2011)

Oggetto: Nuove scadenze previste dalla legge di stabilità e dal decreto mille proroghe.

 

Le misure di sostegno previste dalla legge di stabilità e dal decreto Milleproroghe  su cui è intervenuto il legislatore riguardano premi di produttività, telelavoro, contratti di prossimità lavoro femminile, co.co.pro, part-time e sostegno del reddito.

Qui di seguito riportiamo uno schema esemplificativo delle misure a favore dell’occupazione.

Le misure a favore dell’occupazione

Legge di stabilità 2012 (legge n. 183/2011)

Ammortizzatori sociali in deroga

(art. 33, comma 21)​

​Vengono prorogati e rifinanziati per il 2012, con le stesse regole e procedure, gli ammortizzatori in deroga (cassa integrazione, mobilità, disoccupazione speciale). Gli abbattimenti previsti restano invariati: 10% (prima proroga), 30% (seconda proroga), 40% (terza proroga).
Detassazione premi di produttività

(art. 33, comma 12)

​È stata prorogata fino al 31 dicembre 2012 la detassazione (10%) dei premi di produttività dei dipendenti del settore privato di cui all’art. 2, comma 1, lett. c) della legge 126/2008. L’imposta sostitutiva viene applicata direttamente dal sostituto d’imposta, ma resta facoltà del lavoratore di rinunciare all’agevolazione in assenza di convenienza rispetto alla tassazione ordinaria.
Contratti di prossimità

(art. 22, comma 6)

​È stata riconosciuta anche per tali contratti la decontribuzione al 10% e lo sgravio contributivo sulle somme corrisposte a titolo di produttività, miglioramento del servizio ed incentivo, previsto dall’art. 8, legge n. 148/2011. I benefici riguardano le somme erogate nell’anno 2012 ai lavoratori dipendenti del settore privato.
Occupazione femminile

(art. 22, comma 3)

​Secondo la novella introdotta dall’art. 22, comma 3, le aree in cui si possono stipulare i contratti di inserimento per le donne, saranno individuate con decreto del ministro del lavoro di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze, da emanarsi entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento. Lo sgravio è del 25%  delle contribuzione se al lavoratore viene garantito l’impiego per 12 mesi.
Telelavoro

(art. 22, comma 5)

​Introduzione dell’applicazione della flessibilità di orari, turni ecc.; possibilità di assumere in telelavoro lavoratori disabili e di assolvere così gli obblighi di cui alla L. 68/99.
Lavoro a part-time

(art. 22, comma 4)

​In assenza di previsioni contrattuali dal 1° gennaio 2012 è possibile concordare clausole flessibili per la variazione della collocazione temporale della prestazione, variazione in aumento della durata della prestazione ecc.
Proroga norme anti-crisi

(art. 33, c. 22-25)

​Prorogati a tutto il 2012 gli strumenti contenuti nelle leggi anticrisi emanate nel 2009 e nella Finanziaria 2010 già prorogate con legge 220/2010 (integrazione salariale, contratti di solidarietà, trattamenti di CIGS e mobilità per imprese commerciali e con meno 15 dipendenti ecc.)

 Decreto milleproroghe (dl n. 216 del 29 dicembre 2011)

Lavoro accessorio ​Proroga della possibilità per cassa integrati e disoccupati di essere impiegati per prestazioni di lavoro occasionale entro il limite di 3.000 euro netti.
Indennità di disoccupazione per apprendisti ​Proroga del trattamento di disoccupazione per gli apprendisti sospesi dal lavoro o licenziati a seguito di crisi aziendale o occupazionale.
Co.co.pro. ​I co.co.pro. possono presentare anche nel2012, aseguito della cessazione del contratto di lavoro la domanda per fruire dell’indennità economica una tantum

Cordiali saluti

(Dott.ssa Monica Melani)

INCENTIVI CCIA E COMUNE DI MILANO

INCENTIVI CCIA E COMUNE DI MILANO

MILANO, 27 FEBBRAIO 2012
SPETT.
CLIENTELA

OGGETTO: CCIA MILANO – CONTRIBUTI A SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE NELLE IMPRESE MILANESI

Spett. clientela,
a grande richiesta e facendo seguito ad una circolare inviata nei giorni scorsi, siamo a meglio precisare quanto segue:
– La Camera di Commercio di Milano, in collaborazione con il Comune di Milano, concede contributi a sostegno all’occupazione nelle imprese milanesi, nelle seguenti misure:
– ASSUNZIONE DI GIOVANI UNDER 35: DA EURO 3.000 AD EURO 7.000 A SECONDA DELLA TIPOLOGIA DEL CONTRATTO ATTIVATO E DEL TITOLO DI STUDIO IN POSSESSO DEL LAVORATORE;
– STABILIZZAZIONE DEI LAVORATORI GIA’ PRESENTI IN AZIENDA: DA EURO 3.000 AD EURO 5.000 IN RELAZIONE AL TITOLO DI STUDIO IN POSSESSO DEL LAVORATORE.
I contributi di cui sopra, sono maggiorati di ulteriori euro 3.000, per l’assunzione/stabilizzazione di lavoratori residenti nel comune di Milano, o in alternativa,
per le domande presentate da imprese nate da non più di 18 mesi.
Le domande possono essere presentate dal 7 marzo e fino al 7 luglio 2012
Per ogni approfondimento, visitare i siti della Camera di Commercio e del Comune di Milano.

Cordiali saluti.
Dott. Monica Melani

Flessibilità part-time

Flessibilità part-time

Milano, 22 febbraio 2012

 

Legge 183/2011

Oggetto: Flessibilità part-time.

Dopo l’entrata in vigore della legge di stabilità 2012, il ministero del lavoro, in riferimento alle

clausole flessibili ed elastiche del part-time, ritiene che non occorra necessariamente l’intervento

del CCNL, ma che, in assenza di regolamentazione, basti l’accordo tra le parti.

Le novità in materia di contratto a tempo parziale sono contenute all’articolo 22, comma 4, della

legge 183/2011: la norma prevede che siano le parti del contratto a tempo parziale e non più

i contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative, a concordare

le clausole di flessibilità (collocazione temporale della prestazione lavorativa) e di elasticità

(richiesta di maggiore prestazione nei contratti di tipo verticale e misto); ciò permetterà una

migliore gestione della prestazione lavorativa; infatti sarà sufficiente la richiesta del solo datore

di lavoro per attivare l’applicazione delle clausole, in quanto il lavoratore avrà già concesso

l’applicazione delle clausole, in occasione della stipula del contratto.

Occorre puntualizzare che la possibilità di stipulare le clausole (flessibili ed elastiche) a livello

individuale riguarda i casi in cui i contratti collettivi non le abbiano già regolamentate.

 

Cordiali saluti

(Dott.ssa Monica Melani)

Pensioni 2012: nuovi importi

Pensioni 2012: nuovi importi

Milano, 20 febbraio 2012

Circolare INPS n. 10/2012
G.U. del 23.01.2012
Legge 214/2011 art.24

Oggetto: Pensioni 2012: nuovi importi.

Grazie alla perequazione automatica, che viene attribuita sulla base della variazione del costo della

vita con cadenza annuale e con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo, (ex scala mobile)

le pensioni nel 2012 crescono del 2.6%, i cui valori sono stati stabiliti sulla base del decreto

interministeriale del 18 gennaio pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 gennaio.

Si precisa che la percentuale di un aumento per variazione del costo della vita si applica per intero

sull’importo della pensione, al 90% Istat (2.34%) per le pensioni da € 1405.05 a € 2431.75 e al

75% Istat (1.95%) oltre € 2341.75

L’importo del trattamento minimo sale da 468.35 a 480.53 al mese, mentre per quanto concerne

l’assegno sociale passa da 418.12 a 429.00 euro al mese.

L’art. 24, comma 25, della legge 214/2011 stabilisce che per gli anni 2012 e 2013 la rivalutazione

automatica sarà riconosciuta esclusivamente ai trattamenti pensionistici di importo a tre volte il

trattamento minimo di pensione.

 

Cordiali saluti

(Dott.ssa Monica Melani)

Inps – sms per chi è malato

Inps – sms per chi è malato

Milano, 20 febbraio 2012

Circolare INPS n. 23

 

Oggetto: Inps: sms per chi è malato.

 

Tramite la circolare n. 23, l’Inps annuncia che comunicherà ai lavoratori, tramite sms, il numero di protocollo del loro certificato di malattia ed estenderà il servizio di consultazione degli attestati anche ai Consulenti del Lavoro.

Il servizio può essere attivato tramite due procedure:

–          per i cittadini in possesso di Pin, selezionando la nuova funzionalità introdotta nel menù della consultazione dei certificati di malattia;

–          per chi non è in possesso del Pin inviando richiesta tramite PEC (www.postacertificata.gov.it) rilasciata.

La richiesta va inoltrata all’indirizzo Pec di un ufficio territoriale INPS indicando i propri dati anagrafici, codice fiscale e numero telefonico per ricevere sms.

Per quanto riguarda invece l’estensione agli intermediari di consultare gli attestati di malattia le procedure sono:

–          sistema d’invio dell’attestato con Pec;

–          sistema di accesso con Pin.

Nel primo caso la richiesta deve essere inoltrata all’indirizzo di posta elettronica certificata di un ufficio territoriale Inps tra quelli con cui le aziende hanno rapporti di adempimenti contributivi.

Nel caso invece di consultazione tramite il sistema di accesso tramite Pin, l’Inps spiega che le attestazioni di malattia trasmessi on line dal medico curante sono consultabili sul portale dell’Inps (servizi on line).

L’inps precisa che le due procedure elencate sono  riservate agli intermediari muniti di delega generale da parte del datore di lavoro e che i soggetti abilitati (delegati aziendali e intermediari) alla ricezione dell’attestato di malattia via Pec sono tenuti, in caso di cessazione e/o sospensione dell’attività, a dare tempestiva comunicazione, in modo tale da permettere all’Inps la revoca dell’abilitazione.

Si ricorda infine che tali servizi sono riservati anche agli intermediari della pubblica amministrazione e ai datori di lavoro agricoli.

 

Cordiali saluti

(Dott.ssaMonica Melani)

 

INPS MINIMALI 2012 – MOBILITA E CIG NUOVI VALORI

INPS MINIMALI 2012 – MOBILITA E CIG NUOVI VALORI

Milano, 14.02.2012
Spett.le clientela

–          Circolare Inps 20/2012

–          Legge n. 389/1989

 

Oggetto: INPS nuovi minimali 2012 per contributi e nuovi valori Cig – mobilità.

 

Da gennaio la retribuzione imponibile ai fini del versamento della contribuzione previdenziale passa da1154.66 a1188.20 euro mensili dovuto all’aggiornamento Istat (2.7%).

La misura della retribuzione minima giornaliera è pertanto fissata in 45.70 euro, pari al 9.5% di 481.00 euro, minimo di pensione.

La retribuzione da assoggettare a contributi deve soddisfare un duplice condizione:

–          rispetto della retribuzione minima imponibile fissata dai contratti di lavoro;

–          rispetto dei minimali di retribuzione giornaliera stabiliti dalla legge 537/1981, in considerazione della soglia minima rappresentata dal 9.5%. della pensione.

La legge n.389/1989 prevede che la retribuzione minima oraria da considerare in caso di part-time, debba determinarsi rapportando alle giornate di lavoro settimanale a orario normale il minimo giornaliero e dividendo l’importo ottenuto per il numero delle ore di orario normale settimanale stabilito dal contratto nazionale.

Esemplificando:

45.70 (minimale giornaliero) * 6 ( numero delle giornate di lavoro settimanale, anche se l’orario è distribuito su 5 giorni) : 40 (orario settimanale full-time) = 6.85 euro.

Aliquota aggiuntiva

L’art. 3-ter legge n.438/1992 stabilisce che a decorrere dal 1° gennaio 1993, per le aliquote contributive a carico del lavoratore inferiore al 10% (l’aliquota a carico del dipendente è del 9.19%), è dovuta una maggiorazione di un punto percentuale sulle quote di retribuzione eccedenti il limite della prima fascia di retribuzione pensionabile che per il 2012 sale a 44.204,00 euro.

Mensa

Tutti gli importi che non concorrono a formare reddito di lavoro dipendente, erogazioni liberali e indennità di mensa, in mancanza del dpcm ( Decreti Presidenza Consigli Ministri) per il 2012 gli importi continuano ad essere quelli previsti dal dlgs n. 314/1997:

–          258.23 euro per erogazioni liberali;

–          5.29 euro per indennità di mensa.

 

Cig e mobilità cambiano gli importi

Con la circolare 20, l’Inps aggiorna gli importi degli ammortizzatori sociali.

Di seguito una tabella riassuntiva dei nuovi valori:

I NUOVI VALORI

INDENNITA’ 2012

 

LORDO

NETTO*

CIG/mobilità

931.28

876.89

Cig/Mobilità con retribuzione di riferimento superiore a € 2014,77

1119.32

1053.95

Indennità Cig edilizia

1117.54

1052.28

Indennità Cig edilizia con retribuzione di riferimento superiore a € 2014.77

1343.18

1264.74

Disoccupazione requisiti normali

931.28

931.28**

Disoccupazione requisiti normali con retribuzione di riferimento superiore a € 2014,77

1119.32

1019.32**

Disoccupazione requisiti ridotti

906.80

906.80**

Disoccupazione requisiti ridotti con retribuzione di riferimento superiore a € 2014,77

i

1089.89

1089.89**

 

* Del contributo previdenziale del 5.84%

** Non soggetto al contributo previdenziale

 

Per quanto concerne i lavoratori socialmente utili dal 1° gennaio 2012 l’assegno è pari a 556.00 euro.

 

Cordiali saluti

(Dott.ssaMonica Melani)