ELABORAZIONE DELLE PAGHE CON HR PORTAL

Elaboriamo le paghe e i contributi con il più avanzato sistema web-based attualmente sul mercato: HR PORTAL … continua

CONSULENZA DEL LAVORO E SINDACALE

Lo studio fornisce consulenza nell’ambito del lavoro e del Diritto Sindacale e industriale, seguendo e consigliando il cliente… continua

È ARRIVATO IL PORTALE CENTURION!

Categoria: News

Oggetto: CIRCOLARE INPS NR. 128/2012: Mobilità e apprendistato: disciplina e incentivi applicabili

Oggetto: CIRCOLARE INPS NR. 128/2012: Mobilità e apprendistato: disciplina e incentivi applicabili

Spett. le Clientela,

la circolare INPS nr. 128/2012 ha chiarito – alla luce delle modifiche apportate dalla
riforma Fornero (legge 92/2012) al T.U. dell’apprendistato (D. Lgs. 167/2011) e dello
sgravio contributivo previsto dalla legge di Stabilità 2012 (legge 183/2011) – le
opzioni possibili in termini di disciplina e di regime contributivo applicabili nel caso
particolare dei giovani che possiedano contemporaneamente sia i requisiti
soggettivi/oggettivi per rientrare nell’ambito della disciplina ordinaria di una delle tre
fattispecie del contratto di apprendistato (T.U. dell’apprendistato, D. Lgs. 167/2011)
sia quelli soggettivi/oggettivi per rientrare nell’ambito della disciplina specifica dei
lavoratori iscritti alle liste di mobilità (legge 223/1991).

In sostanza, in questo caso particolare, i due regimi/discipline sono entrambi
alternativamente applicabili, a discrezione del datore di lavoro e del lavoratore, i quali,
qualora vogliano optare per la disciplina specifica dell’apprendistato per i lavoratori
iscritti alle liste di mobilità, dovranno semplicemente specificare per iscritto nel
contratto di assunzione la clausola di rinuncia alla facoltà di recesso al termine del
periodo di formazione (che rappresenta una deroga alla disciplina ordinaria
dell’apprendistato).

Ricordiamo qui le differenze fondamentali tra i due regimi:

1. Regime ordinario dell’apprendistato:
1. possesso dei requisiti anagrafici del lavoratore
2. possibilità di recesso al termine del periodo di formazione
3. totale sgravio per i primi 3 anni dei contributi a carico del datore di lavoro fino a
9 dipendenti per gli assunti dal 01/01/2012 al 31/12/2016 (legge di Stabilità
2012)

CIRCOLARE INAIL N. 62/2012: IL RIMBORSO DELLE SPESE NECESSARIE PER IL RECUPERO DELL’INTEGRITA’ PSICOFISICA

CIRCOLARE INAIL N. 62/2012: IL RIMBORSO DELLE SPESE NECESSARIE PER IL RECUPERO DELL’INTEGRITA’ PSICOFISICA

Spett.le Clientela,

Il dlgs. N°81 del 2008 riconferma il diritto degli infortunati e dei
tecnopatici a tutte le cure necessarie per il recupero dell’integrità psicofisica,
senza oneri a loro carico. L’Inail ha il compito di garantire che tale diritto sia
rispettato sostenendo l’onere delle spese connesse alle prestazioni curative
qualora queste non fossero già assicurate dal sistema sanitario nazionale o
erogate direttamente dall’Inail.
La norma in questione comporta il rimborso, a cura e a carico dell’Inail,
delle spese per le prestazioni sanitarie sostenute dagli assistiti Inail (inclusi i
dipendenti pubblici e gli assistiti ex Ipsema) alla sola condizione che le
prestazioni siano riconosciute “necessarie” dai medici dell’Inail. Per ottenere il
rimborso l’assicurato deve fornire idonea prescrizione medica accompagnata
dallo scontrino attestante l’acquisto del farmaco, dal codice fiscale
dell’assicurato stesso e dal codice ministeriale del prodotto. Il rimborso avverrà
solo nell’ipotesi in cui il farmaco sia riconosciuto come necessario, ovviamente
a condizione che questo rientri nell’elenco dei farmaci autorizzati. Il rimborso
per adesso riguarda gli infortuni e le malattie professionali in conseguenza e
limitatamente al periodo di inabilità temporanea assoluta al lavoro. Al termine
di questa fase di sperimentazione, a condizione che sussistano margini di
miglioramento in termini di risorse disponibili, il rimborso potrà essere esteso
ad altre prestazioni sanitarie, nonché alle cure necessarie nel periodo
successivo alla stabilizzazione dei postumi.

Oggetto: Uniemens individuale integrato

Oggetto: Uniemens individuale integrato

Spett. clientela,
a decorrere dal mese di novembre 2012 (flussi riferiti al periodo di paga ottobre
2012), il sistema Uniemens consente la gestione anche delle denunce retributive e contributive
dei lavoratori pubblici e dello spettacolo precedentemente gestite da INPDAP ed ENPALS di
cui, la Legge 214/2011 ha previsto l’integrazione in Inps.
Il sistema Uniemens è stato integrato di una nuova sezione denominata “ListaPosPA”; tale
sezione sostituirà la vecchia denuncia DMA e conterrà tutte le informazioni utili al calcolo dei
contributi ed all’aggiornamento dei Conti assicurativi dei dipendenti pubblici.
Le ulteriori evoluzioni del sistema riguarderanno l’integrazione della sezione relativa alle
denunce exEnpals nonché, in prospettiva, l’omogeneizzazione delle denunce individuali per
tutti i lavoratori pubblici e privati.
Cordiali saluti.

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 7.A TRASMISSIONE “E’ vero che le aziende straniere non investono più in Italia? Se si, perché?

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE 7.A TRASMISSIONE “E’ vero che le aziende straniere non investono più in Italia? Se si, perché?

Sabato sera 17 novembre p.v. alle 23,00 andrà in onda su Telelombardia (canale 10 digitale
terrestre) e, contemporaneamente sul Tv Sat Sky canale 511, la 7.a puntata di FORUM
DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE. Parleremo del perché le aziende straniere non
investono più in Italia, insieme al dott. Lorenzo Cerofolini amministratore delegato di NARDI
PERSONAL SPA e di VARESE QUADRI SRL, al dott. Giovanni Mocchi vice presidente di
ZUCCHETTI GROUP, all’avv. Vittorio Provera legale del lavoro dello Studio Trifirò &
Partners. Parleremo di art. 18 dello statuto dei lavoratori, di costo del lavoro, del problema
delle infrastrutture, del problema del costo dell’energia.
La trasmissione andrà poi in replica, domenica sera (18 novembre) alle 23,00 su Milanow
(canale 191 del digitale terrestre) e mercoledì 21 novembre p.v. alle ore 20,00 su Antenna 3
(canale 11 del digitale terrestre). Buona visione!

CONTRATTO A TERMINE-L’ACCORDO SINDACALE AZIENDALE RIDUCE L’INTERVALLO FRA DUE RAPPORTI.

CONTRATTO A TERMINE-L’ACCORDO SINDACALE AZIENDALE RIDUCE L’INTERVALLO FRA DUE RAPPORTI.

Spett. clientela,

la circolare del ministero del lavoro n. 27 del 7 novembre 2012 ha stabilito che
basta l’accordo sindacale aziendale a ridurre l’intervallo di attesa tra due contratti a termine a 20/30
giorni in luogo di 60/90 giorni. Tale riduzione, precisa il ministero del lavoro, può avvenire per
“qualunque ipotesi”.
Le aziende interessate alla stipula di accordi sindacali aziendali in tal senso, possono rivolgersi
direttamente alla dott. Melani interno 208.
Cordiali saluti.

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE TRASMISSIONE DI SABATO 10 NOVEMBRE 2012.

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE TRASMISSIONE DI SABATO 10 NOVEMBRE 2012.

Sabato 10 novembre alle ore 23,00 su Telelombardia, andrà in onda la 6.a trasmissione di
Forum delle piccole e medie imprese. Insieme ai ns. ospiti, parleremo del lavoro delle donne
ed, in particolare, del “PERCHE’ LE DONNE SPESSO NON SIEDONO AI POSTI DI
COMANDO”; ne parleremo con la dott. Chiara Lupi direttrice editoriale della Casa Editrice
Este autrice di “DIRIGENTI DISPERATE” e di “CI VORREBBE UNA MOGLIE”, con la
dott. Paola Codecasa Responsabile delle Risorse Umane di Zucchetti spa, e con la
partecipazione dell’avvocato Vittorio Provera dello Studio Trifirò & Partners avvocati
specializzati nel diritto del lavoro. La trasmissione verrà poi replicata su Milanow (canale 191
del digitale terrestre) domenica sera alle 23,00 e alle 20,00 di mercoledì 14 novembre p.v. su
Antenna 3 (canale 11 del digitale terrestre). Cordiali saluti.

 

 

PILLOLE (avvelenate?) di GIURISPRUDENZA

PILLOLE (avvelenate?) di GIURISPRUDENZA

Cari clienti,
di seguito alcune delle sentenze degli ultimi giorni che ritengo utile mettere in evidenza.
Buona lettura.

MONICA MELANI

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA N. 17438/2012: Con questa sentenza, la Corte di
Cassazione ha riconosciuto al responsabile commerciale di una multinazionale il diritto alla
rendita per malattia professionale (certificata dal Ctu), in quanto è stato riconosciuto il nesso
eziologico tra l’uso prolungato del cellulare e l’insorgenza del tumore benigno al nervo
trigemino “neurinoma del Ganglio di Gasser”(scoperto dal manager una mattina, quando si è
accorto di avere uno strano formicolio al mento mentre si faceva la barba); nonostante il
tumore sia stato rimosso, il manager è costretto a convivere con il dolore nella zona operata,
dolore che non gli consente più di effettuare l’attività lavorativa. Nel caso in esame alla corte
di cassazione, il manager utilizzava il cellulare in media 5/6 ore al giorno per un periodo di 12
anni e concentrava l’esposizione alle radiofrequenze sull’orecchio sinistro. La malattia
professionale in oggetto non è tabellata dall’Inail, ma i giudici dopo avere valutato il caso,
hanno ravvisato gli estremi per un possibile nesso causale tra l’uso del cellulare e la malattia
professionale. In altre parole, la Corte di Cassazione in questo caso, ha ritenuto valide le
perizie effettuate dal Ctu. Questo caso è importante come precedente, ma al momento, non
possiamo dire che costituisca “rischio di estensione per analogia” ad altri casi di tumore
cerebrale.

CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA N. 18927/2012: Si al risarcimento anche senza la prova
del mobbing: la Cassazione, in questo caso, con una sentenza che crea un precedente
gravissimo, ha riconosciuto, lo scorso 5 novembre, il diritto del lavoratore al risarcimento dei

danni subiti a causa di “comportamenti vessatori e mortificanti” del capo, anche se non è
raggiunta la prova che, tali comportamenti, costituiscano mobbing.
Nel caso specifico, una farmacista chiedeva il risarcimento del danno esistenziale e del danno
derivante dall’anticipato pensionamento, a causa delle azioni vessatorie poste in essere, nei
suoi confronti, da dipendenti e titolari della farmacia ove lavorava. Vessazioni che, secondo la
lavoratrice, le causarono una sindrome depressiva, culminata nel tentativo di suicidio.
Gli Ermellini, dopo avere ribadito il concetto di mobbing e, gli elementi che lo costituiscono,
affermano che: “ se anche le condotte denunciate dal lavoratore, non si compongono in un
unicum e non risultano, pertanto, cumulativamente e complessivamente, idonee a
destabilizzare l’equilibrio psico-fisico del lavoratore o a mortificare la sua dignità, ciò non
esclude che tali condotte o alcune di esse, ancorchè finalisticamente non accomunate, possano
risultare lesive dei diritti fondamentali del lavoratore”.
“Nell’ipotesi in cui il lavoratore chieda il danno patito alla propria integrità psico-fisica in
conseguenza di una pluralità di comportamenti del datore di lavoro e dei colleghi di lavoro di
natura asseritamente vessatoria, il giudice di merito, pur nella accertata insussistenza di un
accertamento persecutorio idoneo a unificare tutti gli episodi addotti dall’interessato e quindi
della configurabilità del mobbing, è tenuto a valutare se alcuni comportamenti denunciati,
esaminati singolarmente ma sempre in relazione agli altri, pur non essendo accomunati dal
medesimo fine persecutorio, possano essere considerati vessatori e mortificanti per il
lavoratore e come tali siano ascrivibili alla responsabilità del datore di lavoro che possa essere
chiamato a risponderne, ovviamente nei soli limiti dei danni a lui imputabili.
L’eccessivo “garantismo” colpisce ancora e nel momento economico più sbagliato.

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE SABATO SERA 3 NOVEMBRE ALLE 0RE 23,00 SU TELELOMBARDIA

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE SABATO SERA 3 NOVEMBRE ALLE 0RE 23,00 SU TELELOMBARDIA

Spett. clientela,
sabato sera alle 23,00 a Telelombardia (canale 10 del digitale terrestre) e
contemporaneamente su SKY TV SAT 511, andrà in onda la quinta puntata di FORUM DELLE
PICCOLE E MEDIE IMPRESE. Parleremo delle PMI TRA TRADIZIONE ED
INNOVAZIONE, con particolare riferimento all’importanza del made in Italy. Ne parleremo
insieme al dott. Lorenzo Cerofolini amministratore delegato di Nardi Personal Spa e Varese
Quadri srl, insieme al dott. Giorgio Mini vice-presidente di Zucchetti Spa, all’avvocato
Vittorio Provera dello studio Trifirò & Partners avvocati del lavoro.
La trasmissione verrà replicata su Milanow canale 191 del digitale terrestre, domenica sera 4
novembre alle 23,00; la trasmissione verrà ancora replicata alle 20,00 di mercoledì 7 novembre su
Antenna 3 (canale 11 del digitale terrestre).
Grazie per l’attenzione. Cordiali saluti.

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE SABATO SERA 27 OTTOBRE ALLE 0RE 23,00 SU TELELOMBARDIA

FORUM DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE SABATO SERA 27 OTTOBRE ALLE 0RE 23,00 SU TELELOMBARDIA

Spett. clientela,
sabato sera alle 23,00 a Telelombardia (canale 10 del digitale terrestre) e
contemporaneamente su SKY TV SAT 511, andrà in onda la quarta puntata di FORUM DELLE
PICCOLE E MEDIE IMPRESE. Parleremo di FLESSIBILITA’ IN USCITA così come
modificata dalla riforma Fornero, insieme al dott. Domenico Uggeri vice presidente di
Zucchetti Spa, al dott. Giovanni Mocchi vice presidente di Zucchetti group ed insieme ad un
avvocato del lavoro di Roma.
La trasmissione verrà replicata su Milanow canale 191 del digitale terrestre, domenica sera 28
ottobre alle 23,00; la trasmissione verrà ancora replicata alle 20,00 di mercoledì 31 ottobre su
Antenna 3 (canale 11 del digitale terrestre).
Grazie per l’attenzione. Cordiali saluti.

Forum Piccole Medie Imprese Terza Puntata: innovazione tecnologica e PMI

Forum Piccole Medie Imprese Terza Puntata: innovazione tecnologica e PMI

L’argomento trattato nella terza trasmissione è stato: L’IMPORTANZA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LE PMI. Hanno fatto la parte del leone, il vice-presidente di Zucchetti Spa dott. Domenico Uggeri, ed il dott. Giovanni Mocchi vice-presidente di Zucchetti group. La conduttrice Dott. Monica Melani ha chiesto al dott. Domenico Uggeri come valutava il livello di innovazione nelle pmi; la risposta è stata che la tecnologia dalle pmi viene valutata ancora come un costo e non come una leva competitiva per aumentare la produttività delle aziende; la seconda difficoltà che le aziende incontrano è quella di non riuscire a reperire le risorse finanziarie necessarie, perché le banche non fanno più credito ai piccoli imprenditori e lo Stato di certo non favorisce le imprese con agevolazioni o finanziamenti per le imprese che vogliono investire. La Dott. Monica Melani ha poi voluto parlare con il Dott. Uggeri di Hr Infinity la nuova piattaforma web per la gestione e l’amministrazione del personale. Con il dott. Uggeri, la dott. Monica Melani ha poi parlato di come la tecnologia può aiutare le Pmi a creare sbocchi soprattutto sul mercato estero. Il dott. Uggeri ha sottolineato come le aziende che stanno resistendo meglio alla crisi sono quelle che hanno saputo dare uno sbocco internazionale alla loro offerta di prodotti e servizi. La stessa Zucchetti ha iniziato la sua espansione all’estero una decina di anni fa e questa lungimirante decisione ha contribuito alla continua crescita della nostra azienda in termini di fatturato e di numero di clienti, nonostante la sfavorevole congiuntura economica.

–         La dott. Monica Melani ha poi chiesto al dott. Mocchi, sue considerazioni sul problema del ricambio generazionale nelle aziende di piccole e medie dimensioni. Il dott. Mocchi è intervenuto dicendo che il ricambio generazionale è sicuramente un momento critico nella vita di un’impresa padronale, che spesso è una one-man company in cui tutto è sempre stato gestito dal fondatore.

–         La seconda generazione, però, non può solamente continuare a gestire le attività come si è sempre fatto, ma deve avere il coraggio di cambiare l’azienda e di acquisire soluzioni tecnologiche all’avanguardia che le facciano fare il salto di qualità richiesto dal mercato. Avere strumenti informatici che non contemplano questo nuovo modo di lavorare significa automaticamente restare un passo indietro.